Le nostre
ATTIVITÀ
Le attività proposte all'interno delle nostre strutture sono finalizzate alla crescita dell'individuo nella sua globalità e cercano di rispettare il più possibile l'unicità e l'originalità di ciascuno.
Dobbiamo tornare alla semplicità, perché sono le cose semplici che danno un bel sapore alla vita; è solo nella semplicità che c’è profondità, che c’è l’essenza delle cose. C'è tutto... le piccole cose ed i piccoli gesti sono preziosi e straordinari.
La vita è fatta di tante piccole cose che le danno un grande significato... Semplice Quotidianità, nella nostra fattoria "da Bianca". L'aspetto importante del lavoro nella nostra fattoria "da Bianca" è la concretezza; permette cioè di toccare con mano il risultato della fatica, quello che colpisce è il ritorno di quello che si fa...quando i biroli piantano un seme , lo curano e poi vedono il prodotto finito, tangibile, del loro lavoro, si rendono conto di quello che hanno realizzato e di quanto sia importante! E quella produttività che appartiene a loro è fondamentale per una piena inclusione sociale... Insomma è il nostro orto magico!
Tatto, vista, coordinamento e concentrazione
La tessitura, diventa un linguaggio figurato, dove il tappeto che si realizza parla della persona e delle sue caratteristiche, preferenze, capacità e attitudini.
Un gioco, l'intreccio di fili e fettuccie che è però istruttivo perché aumenta il coordinamento visuo-manuale andando a stimolare la percezione tattile. L'attività manuale di tessitura è un’esperienza creativa che dà la possibilità di imparare un "mestiere" pratico, con le sue le regole, i suoi tempi e i suoi scalini da superare.
Manipolare la ceramica, personalizzare con i colori per creare le "nostre" opere
È comprovato come nell’attività creativa i ragazzi diversamente abili acquisiscano competenze capaci di rafforzare il loro senso di autonomia. Questa forma “creativo comunicativa” consente di migliorare le capacità di attenzione e concentrazione e permette di superare difficoltà nell’espressione verbale. Le tecniche di lavorazione legate alla manipolazione ed elaborazione di prodotti in ceramica facilitano i processi di apprendimento mentale e incidono positivamente nella strutturazione della personalità.
Esprimere la propria originalità, provare emozioni, sentirsi belli e acquisire un’immagine positiva di sé
Un momento e un'esperienza che diventa tempo attivo in cui la persona è protagonista di quanto sta avvenendo e tutto ciò accade; all'interno di un contesto silenzioso che favorisce il rilassamento e la calma; di incontro con sè stessi e con l'operatore; che facilita l'idea che ognuno di noi ha il diritto di amarsi anche attraverso semplici ma importanti attività di cura del proprio corpo.
Creare e crescere con il legno
Un contesto “occupazionale” dove realizzare tutta l’oggettistica in legno che poi vendiamo nei vari mercatini. È un approccio al mondo occupazionale seppur in doverose condizioni di protezione e tutela, che permette la sperimentazione di sé e della propria autonomia. Strumenti e persone concorrono ad una finalità che non coincide semplicemente con il mandare una persona a “lavorare”, ma è la costruzione di una identità, quella che serve per sentirsi parte integra nella società.
Momenti tra amici, nuovi incontri ed esperienza
La "giornata lunga" permette ai biroli di restare in compagnia per tutto il giorno di solito con conclusione serale al ristorante o in pizzeria. È una cosa che attira e piace tanto, ed è molto bello vedere come siano diversi i “biroli” in queste occasioni.
Il luogo in cui viviamo e le persone che lo abitano sono risorse fondamentali per soddisfare i nostri bisogni reali: fisiologici, di sicurezza e di appartenenza; e questo gruppetto che si ferma al centro per tutta la giornata, forma proprio una famiglia, diventando protagonisti del proprio ruolo!
Risorsa molto importate poi sono tutti i simpatizzanti della "birola" che quando ci conoscono ci invitano a sperimentare sempre qualche attività nuova ed emozionante, che fa crescere tutti; sia i biroli che tutti quelli che prendono parte all'esperienza...creando sempre energia positiva che fa realizzare gli obiettivi di ogni birolo con serenità, felicità, allegria.
Il fare e creare del nostro quotidiano
L’espressione creativa riveste un ruolo centrale all’interno del percorso riabilitativo perché consente alla persona di fare concretamente riscoprendo la propria manualità, di esprimersi, di provare e di comunicare le proprie emozioni.
Rapporti tra i protagonisti di ogni giorno nei nostri centri diurni
La presenza e il sostegno della famiglia sono estremamente importanti e non devono essere dati per scontati.
I familiari che si prendono cura di una persona disabile grave devono poter beneficiare di momenti di pausa dall'assistenza del proprio caro, momenti fondamentali per salvaguardare la loro salute fisica, psichica e le relazioni.
Le famiglie vanno perciò supportate nell'affrontare le diverse situazioni concrete che si presentano e aiutate a riappropriarsi del loro ruolo, consentendo alla persona disabile di raggiungere il massimo d'autonomia possibile, di ridefinire la propria identità e di istaurare con i propri cari rapporti 'normali'.
La presenza e il sostegno della famiglia sono estremamente importanti e non devono essere dati per scontati.
I sogni si realizzano!
Si vive la vacanza facendo sentire ogni ragazzo protagonista della giornata; si offre l’opportunità di trascorrere una vacanza fuori casa con un gruppo di persone alla pari, sperimentando insieme agli altri il proprio grado di autonomia personale.
Il soggiorno marino e montano è unico e indimenticabile, quando si fanno le valige per rientrare c’è sempre un velo di tristezza, perché quella settimana è ricca di relazioni, dello stare vicini vicini, insomma, lascia sempre il segno!
Il proprio saper fare
Sono tante le interconnessioni che PORTAPERTA ha intessuto nel territorio in questi anni, tutte volte al potenziamento della persona e al generare un senso di inclusione e relazione tra la comunità e le sue persone.
Tra le aziende ricordiamo l'agriturismo “Bon Tajer”, in cui una volta alla settimana si realizza un'attività innovativa, flessibile e integrata nella comunità locale; è un nuovo spazio, un’opportunità di aggregazione, dove si vedono in pratica le proprie capacità. E' un percorso occupazionale e di socializzazione, elementi indispensabili per il riconoscimento a pieno titolo dell'identità adulta.
Si raccolgono fiori per fare salse o minestre; si fanno fuori i fagioli per le fantastiche zuppe; si etichettiamo le marmellate, i fiori e le erbe ci impegnano da aprile a settembre; i fagioli da settembre a novembre e le marmellate non finiscono mai!